Sei un lavoratore dipendente ma allo stesso tempo vuoi avviare un tuo business ed hai bisogno di aprire la partita iva? Molto spesso, in fase di prima consulenza, mi viene chiesto se sia possibile aprire la partita iva quando si è contemporaneamente lavoratori dipendenti.
Se anche tu hai questi dubbi, in questo articolo ti spiegherò quali sono le casistiche in cui un lavoratore dipendente può aprire la partita iva.
LAVORO DIPENDENTE E PARTITA IVA: DIFFERENZE TRA PUBBLICO E PRIVATO
Innanzitutto bisogna specificare che non tutti i lavoratori dipendenti sono uguali quando si tratta di aprire la partita iva. Difatti una prima distinzione da fare è tra lavoratori dipendenti pubblici e privati. Inoltre, come vedremo tra poco, bisogna distinguere anche i lavoratori dipendenti che hanno contratto part time da quelli che hanno contratto full time.
LAVORO DIPENDENTE E PARTITA IVA: IL DIPENDENTE PRIVATO
Se sei lavoratore dipendente nel settore privato, in linea di massima, non avrai limitazioni riguardo l’apertura della partita iva, sia che tu abbia un contratto part time che full time. Naturalmente, l’attività che andrai a svolgere con la tua partita iva, non potrà essere svolta in contrasto con i principi di riservatezza e obbligo di non concorrenza nei confronti del tuo datore di lavoro.
LAVORO DIPENDENTE E PARTITA IVA: IL DIPENDENTE PUBBLICO
Se sei un dipendente nel settore pubblico le cose cambiano drasticamente ed aprire la partita iva non è più così semplice. Difatti, in base alla normativa vigente, i lavoratori dipendenti del settore pubblico devono rispettare il vincolo di esclusività previsto dall’articolo 53 del Decreto Legislativo 165 del 2001.
Quindi nessun dipendente pubblico può aprire la partita iva? L’unica eccezione riguarda i dipendenti part time, che possono svolgere attività di lavoro autonomo con partita iva, ma solo dopo esplicita autorizzazione e naturalmente non dovrà creare nessun conflitto di interesse con l’attività svolta come dipendente.
LAVORO DIPENDENTE E PARTITA IVA: IL REGIME FORFETTARIO
Ora probabilmente ti starai chiedendo se un lavoratore dipendente che apre la partita iva può usufruire del regime forfettario, che come ben saprai offre diversi vantaggi, soprattutto per chi sta avviando il proprio business. Ti riassumo alcuni dei principali vantaggi del regime forfettario:
- Tassazione agevolata al 5% per i primi 5 anni e poi al 15%.
- Nessuna applicazione di Iva e ritenute d’acconto in fattura.
- Semplificazioni contabili e fiscali.
- Possibilità di richiedere la riduzione dei contributi fissi Inps del 35%.
Tornando alla possibilità di aprire la partita iva in regime forfettario mentre si è lavoratori dipendenti, la risposta è sì, a patto che si rispetti un preciso requisito. Potrai adottare il regime forfettario solo se il tuo reddito lordo come lavoratore dipendente non ha superato i 30mila euro lordi l’anno precedente. Fai in modo quindi di verificare questo dato prima di richiedere la prima consulenza al tuo Commercialista.
LAVORO DIPENDENTE E PARTITA IVA: CONCLUSIONI
Queste sono le informazioni principali che devi conoscere se sei lavoratore dipendente e vuoi parallelamente sviluppare un tuo business aprendo la partita iva. Nel caso tu abbia ulteriori domande ti invito a scrivermi utilizzando il form all’interno della pagina.
Se invece hai bisogno di aprire la partita iva in regime forfettario e vuoi conoscere le tariffe e i servizi da me offerti puoi consultare questa pagina.
Sono Marco Acierno, Dottore Commercialista di Roma. Supporto imprenditori e professionisti in tutta Italia con l’obiettivo di ottimizzare al meglio il carico fiscale.
Ti aspetto in consulenza!